Turismo a Medolla
A San Senesio e a San Teopompo è dedicata la parrocchiale di Medolla, un tempo dotata di un porticato (almeno secondo quanto attestato da alcuni documenti del diciassettesimo secolo); le prime informazioni sull'edificio, risalenti al dodicesimo secolo, le troviamo su un atto notarile.
Lo stesso edificio ha subito nel croso dei secoli una serie di restauri come quello che nel Settecento la riedificò quasi completamente. La facciata invece risale al diciannovesimo secolo grazie all'operato dell'architetto Sola di Vignola. L'interno della Chiesa è per lo più essenziale e conserva un crocifisso in legno e una tela ottocentesca che rappresenta il martirio di San Senesio e di San Teompompo, gli stessi Santi ai quali è stato dedicato l'edificio.
Al Comune di Medolla appartengono le frazioni di Camurana e di Villafranca: nella prima abbiamo la fortuna di incontrare una delle Chiese più vetuste della zona perchè esistente già nel sesto secolo: l'interno dispone di un organo settecentesco realizzato nel Settecento da Domenico Traeri. Poche sono invece le notizie relative al castello del paese.
La frazione di Villafranca ha accolto anch'essa un castello che però ebbe, come del resto tutti gli altri, una storia non proprio fortunata. Appertenente alla famiglia Buzzalini, venne distrutto nel Trecento da Bonaccolsi e, nonostante fosse stato nuovamente ricostruito, venne raso al suolo in maniera definitiva nel quindicesimo secolo.